La danza delle ombre by Guido Olimpio

La danza delle ombre by Guido Olimpio

autore:Guido Olimpio [Olimpio, Guido]
La lingua: ita
Format: epub
editore: La nave di Teseo
pubblicato: 2022-08-14T22:00:00+00:00


Atto quarto

Fine estate del 2018, Daniel non è più lo stesso, sembra avvilito, giù di corda.3 Così racconta chi lo incrocia nelle vie di Lucinges, uno stato d’animo che trapela sul suo volto di solito sorridente. Lui non dice molto agli amici, accenna a “problemi” senza entrare nei dettagli e annuncia le sue dimissioni dalle attività in sostegno del comune. Deve dedicarsi a questioni personali; probabile che il peso dell’indagine per la vicenda di Mbaou lo costringa a pensare a delle soluzioni. Rischia la galera e i kazaki lo avrebbero messo alla porta, perché compromesso.

All’inizio del 2019 – sempre secondo le testimonianze – appare più sollevato, vorrebbe tornare a dare una mano al comune. Questo perlomeno è quanto dice in pubblico, perché tra le pareti di casa lascia capire di avere preoccupazioni sempre più pressanti. Confida i timori alla madre e al fratello, pronuncia una frase pesante: “Se mi dovesse succedere qualcosa...” La famiglia, in apparenza, non sa nulla di più preciso e Daniel mantiene il riserbo. È addestrato a fare da solo, nella sua carriera ha dovuto affrontare pallottole, prova a fronteggiare un nemico che non conosciamo ma che lui ritiene pericoloso. Passa l’inverno, niente da segnalare, tutto resta sotto la crosta di ghiaccio.

Arriviamo al 21 marzo 2019. Forestier saluta i suoi spiegando che ha un appuntamento nel pomeriggio, un colloquio di lavoro. È il loro ultimo contatto. Alle 18.30 di quel pomeriggio Daniel viene ritrovato senza vita in un parcheggio a Ballaison, piccolo comune tra Thonon-les-Bains e Ginevra, vicino alle sponde del lago Lemano, a una trentina di chilometri dal suo paese. Un uomo, che era andato a prendere i figli dai suoceri, ha avvistato il cadavere nello spiazzo e ha avvisato i gendarmi. L’auto di Forestier, una Peugeot 107 bianca, ha il cofano alzato. Per gli inquirenti potrebbe trattarsi di un segnale destinato a chi doveva incontrarlo. Forse allo stesso che gli ha sparato cinque colpi, di cui uno vicino all’occhio e un altro all’altezza del torace, a pochi millimetri dal cuore. Omicidio eseguito da “professionisti”, osservano gli inquirenti, probabilmente due sicari arrivati con una vettura e poi fuggiti. L’area offre poco agli investigatori. C’è il parcheggio, una fitta siepe a nascondere i cassonetti dell’immondizia, un boschetto. Hanno scelto un posto ideale per eliminare il bersaglio, le vie di comunicazione consentono una fuga veloce verso tante direzioni. Ginevra è a un’ora di macchina. L’aspetto curioso è che l’identità della vittima non viene resa nota immediatamente, la procura fa sapere ai giornalisti che si tratta probabilmente di un regolamento di conti; un quotidiano scrive che la vittima era nota alla polizia, un altro smentisce. Serviranno alcuni giorni prima che all’improvviso esca il nome: immaginiamo le telefonate, la consultazione di fascicoli e di fonti in modo da gestire il caso, lasciando che le voci corrano fino ad annullarsi l’una con l’altra.

L’assassinio, infatti, riapre tutti i sentieri, uno per ogni passaggio nell’esistenza di Daniel, un ventaglio di ipotesi, fili che portano in molte aree geografiche diverse. L’Africa, l’ex URSS,



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.